I «motivi tecnico-organizzativi» che hanno fatto saltare la sperimentazione del termoscanner al Tribunale di Napoli inizialmente fissata per lunedì 22 aprile sono stati superati. Da lunedì 27 aprile l’accesso al Palazzo di Giustizia e agli uffici della procura avverrà previa verifica dell’utente attraverso termolaser. Il rilevamento della temperatura attraverso la specifica apparecchiatura avverrà grazie alla collaborazione della Croce Rossa Italiana e della Protezione Civile, che hanno dato la loro disponibilità.
A darne comunicazione è la procura generale della Repubblica attraverso una nota stampa. I primi a sottoporsi alla prova del termolaser saranno Presidente della Corte di Appello, il Procuratore Generale della Repubblica, l’Avvocato Generale, il Presidente del Tribunale ed il Procuratore della Repubblica, il Presidente del Tribunale di Sorveglianza, il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati. Con questo step si alza il livello di controllo allo scopo di garantire una maggiore sicurezza dalla diffusione del contagio da Covid-19.
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venerdì, 24 Aprile 2020 - 19:32
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