Un primo nodo è stato sciolto. In una Faq pubblicata sul sito del governo, che dà un’interpretazione del testo del Dpcm sulla ‘fase 2’, viene chiarito cosa si intende per ‘congiunti’ in relazione alla possibilità di fare visita ai congiunti a partire da lunedì 4 maggio.
«Deve ritenersi che i “congiunti” cui fa riferimento il DPCM ricomprendano: i coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge), è la spiegazione offerta.
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sabato, 2 Maggio 2020 - 18:26
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