Nei loro computer la polizia postale di Palermo ha trovato foto e video, grandi quantitativi di materiale pedopornografico che ne ha portato all’arresto. Si tratta di due uomini, arrestati dopo la perquisizione ordinata dalla Procura palermitana e portati in carcere, già precedentemente indagati dalla Squadra Mobile di Palermo e dal Commissariato di Scampia per reati della stessa natura commessi ai danni di minori.
L’attività investigativa si è sviluppata anche grazie al coordinamento con altre agenzie internazionali di Polizia che condividono con il Servizio Polizia Postale di Roma (Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online) informazioni che hanno per oggetto la pubblicazione e la diffusione da parte di utenti del web di materiali pedopornografici.
Il Compartimento Polizia Postale di Palermo già da tempo svolge un ruolo attivo nel contrasto alla pedopornografia, diffusa anche nelle cosiddette reti anonimizzate (darknet). I materiali rinvenuti saranno confrontati con quelli oggetto di sequestro in altre indagini, che hanno coinvolto anche gruppi di messaggistica veloce e alcune piattaforme.
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giovedì, 7 Maggio 2020 - 08:48
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