Caserta, giornalista denuncia minacce della camorra ma si era inventato tutto. Indagato dalla Dda, deferito dall’Ordine

Il giornalista Mario De Michele

Le minacce della camorra? Inventate. I colpi di pistola esplosi all’indirizzo della sua vettura? Esplosi, certamente. Ma da nessuna mano ‘nemica’. Con un’indagine che apre una dolorosa ferita nel mondo dell’informazione, la Direzione distrettuale antimafia di Napoli (pm Fabrizio Vanorio) svela il terribile bluff del giornalista di Gricignano d’Aversa Mario De Michele, che per settimane è riuscito a conquistarsi titoli di giornali, ospitate in tv e la solidarietà di Ordine dei giornalisti e sindacato, nonché la scorta. 

E’ ‘Il Mattino’ con un articolo a firma di Mary Liguori a rivelare il clamoroso bluff. Un bluff svelato dalle indagini dei carabinieri del Gruppo di Aversa, diretta dal colonnello Donato D’Amato. L’articolo, cui rimandiamo, è disponibile oggi sull’edizione cartacea e su quella online de ‘Il Mattino’. De Michele è indagato per simulazione di reato. 

A seguito della pubblicazione dello scoop, l’Ordine dei giornalisti della Campania guidato da Ottavio Lucarelli ha deferito De Michele al Consiglio di Disciplina dell’Ordine della Campania affinché sia aperto un procedimento disciplinare.

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lunedì, 18 Maggio 2020 - 11:33
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