Lanciarsi in politica o restare in magistratura. C’è fermento, nelle ultime settimane, attorno a Catello Maresca, il magistrato napoletano che ha legato il suo nome alla cattura del superboss Michele Zagaria. Maresca, che dopo avere concluso il decennio nella Direzione distrettuale antimafia è diventato sostituto procuratore generale a Napoli, non disdegna più la possibilità di scendere in campo, segnando così un’inversione di rotta rispetto a quel deciso ‘no’ pronunciato appena lo scorso febbraio quando sulla stampa si fece largo l’indiscrezione che voleva Mara Carfagna pronta a lanciare Maresca nell’agone delle regionali in Campania come candidato di un fronte largo di centrodestra.
«Sono fiero e onorato di poter continuare, nella nuova funzione di sostituto procuratore generale, a lavorare a Napoli e per Napoli per una giustizia più celere e più rispondente alle richieste dei cittadini. E nel contempo, nel mondo accademico (è docente di diritto dell’Antimafia all’Università Vanvitelli, ndr) nel quale si sta contribuendo a sviluppare e sostenere con convinzione argomentazioni tecniche utili alla crescita del Paese. Conservo poi con rinnovato vigore la ferma volontà di lavorare con e per i miei ragazzi dell’associazione Arti e mestieri», disse al tempo Maresca per mettere a tacere i rumors che si stavano facendo insistenti.
Dopo tre mesi però qualcosa è cambiato. A rilanciare l’indiscrezione di una possibile discesa in campo di Maresca è stato diversi giorni fa Antemprima24, che ha attribuito a Giorgia Meloni la nuova idea di puntare sul magistrato antimafia per sostituire Stefano Caldoro nella sfida contro Vincenzo De Luca. Questa volta Maresca non solo non ha negato l’idea di candidarsi ma intervenendo alla trasmissione ‘Salute a tutti’ condotta dall’imprenditore attivo nella sanità Salvatore Isaia ha rilanciato, dicendo che potrebbe candidarsi alla guida di una coalizione «alla Catello Maresca».
Dopo queste dichiarazioni, un pezzo di società civile si è mobilitata in suo favore per spingerlo a rompere gli indugi. Su Facebook l’avvocato Sergio Pisani, già ispiratore della neonata compagine ‘Sinergie per l’Italia che ha ambizioni politiche a livello nazionale, ha lanciato un nuovo gruppo che si chiama «Sinergie per Catello Maresca». «Dopo un confronto con il direttivo di Sinergie per l’Italia abbiamo scelto di creare un gruppo Sinergie per Catello Maresca in cui gli chiediamo di candidarsi come Presidente della Regione Campania alle prossime elezioni. Essendo un uomo delle istituzioni lontano dalla politica, riteniamo possa rappresentare la figura più adatta ai problemi della regione e che più si avvicina allo spirito di Sinergie per L’Italia», ha spiegato in un post l’avvocato Sergio Pisani. In pochi giorni il gruppo ha raggiunto quasi 2mila iscritti e ha infiammato un dibattito che per ora si sta consumando via social ma che ha messo ‘pepe’ ad una competizione elettorale che sembrava già chiusa a vantaggio di Vincenzo De Luca.
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lunedì, 18 Maggio 2020 - 18:05
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