Palermo, sgominate due bande specializzati in furti di cavi di rame e raid in abitazioni: 11 arresti

rame

Specializzati in furti di rami e batterie degli impianti delle grandi compagnie energetiche e della telecomunicazione; ma anche autori di ‘semplici’ furti di trattori ed attrezzi agricoli. In alcuni casi, indagati per dei violenti raid in abitazione. Si tratta dei 15 presunti componenti di una banda che per i carabinieri è responsabile di una lunga serie di furti avvenuti tra Partinico e Camporeale, nel Palermitano. Questa mattina sono scattati gli arresti (11) mentre per quattro persone è stato disposto solo l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Secondo le indagini dei militari nell’operazione Papiro, due bande avrebbero rubato cavi di rame e batterie ai danni di  Enel Spa, E distribuzioni, Wind Tre, Vodafone. Leonardo Spa, decine di auto, trattori e attrezzi agricoli, e avrebbero commesso furti in abitazione anche violenti. Il primo clan criminale, con a capo Giampiero Palazzolo, aveva come base operativa proprio piazza del Papiro a Camporeale. La seconda banda sarebbe stata guidata da Gaspare Castello.

Attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali gli investigatori sono riusciti a risalire ai componenti dell’organizzazione che avrebbero compito diversi raid nei comuni di tre province. Uno degli arrestati deve rispondere, in concorso con il proprio figlio, anche del reato di atti sessuali con minore per avere accompagnato con la propria auto una ragazza con meno di 14 anni, senza il consenso dei suoi genitori, a casa del figlio, che si trovava ai domiciliari per consumare con lei rapporti sessuali.

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lunedì, 25 Maggio 2020 - 08:55
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