Avrebbe aizzato il figlio a sparare ed uccidere, aiutandolo poi a disfarsi dell’arma del delitto. La donna, A. B., è stata arrestata questa mattina a Boscoreale dai carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata. Per gli inquirenti è responsabile, in concorso con il figlio minorenne, già detenuto per quei fatti, dell’omicidio del 30enne Antonio Rivieccio, avvenuto a Boscoreale lo scorso 11 marzo all’interno del complesso di edilizia popolare ‘Piano Napoli’.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, hanno messo in luce il presunto ruolo della donna nell’armare la mano del figlio che, a seguito di una lite per futili motivi, aveva esploso tre colpi di arma da fuoco contro Rivieccio, uccidendolo. La madre lo avrebbe istigato e successivamente aiutato a disfarsi dell’arma.
L’agguato avvenne in pieno lockdown, quando Rivieccio, residente a Torre del Greco, fu ferito a morte con tre colpi di pistola diretti all’inguine. I sanitari del 118 provarono a soccorrerlo e fu trasportato in ospedale dove però morì a seguito delle ferite riportate. Poche ore dopo i fatti, fu arrestato il presunto killer.
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venerdì, 12 Giugno 2020 - 11:26
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