Sono due napoletani i rapinatori dell’orologio da 80 mila euro sottratto al calciatore del Milan Samu Castillejo. Il giocatore era stato rapinato martedì a Milano, i malviventi viaggiavano in scooter e l’avevano minacciato con una pistola. Nella giornata di ieri, giovedì 11 giugno, sono finiti in manette il 31enne Gioacchino Esposito e il 42enne Giovanni Nasti, entrambi di Napoli.
Perquisito anche un appartamento a Brugherio (Mb) di proprietà di una 41enne del Salernitano che sarebbe stato il ‘covo’ dei napoletani in trasferta. La donna è stata indagata per favoreggiamento: ha riferito agli agenti di avere buttato in un cassonetto della spazzatura gli abiti usati dai due rapinatori. Esposito e Nasti sono stati bloccati da una pattuglia della polizia stradale di Arezzo, durante un controllo nell’area di servizio Bettolle dell’Autostrada A1.
I due erano in possesso di un orologio di valore, dello stesso modello e marca di quello sottratti al calciatore del Milano. Le verifiche successive hanno fatto il resto. E’ stato accertato, inoltre, che i due avevano raggiunto Milano durante il lockdown, violando così le restrizioni imposte.
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venerdì, 12 Giugno 2020 - 14:28
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