Nuova condanna per Mario Pepe, il titolare del noto ristorante ‘I Giardini di Tasso’ nel centro storico di Sorrento che a gennaio ha rimediato sette anni e due mesi per violenza sessuale di una ragazza all’interno del locale.
Poco dopo le sei di oggi pomeriggio il giudice per le indagini preliminari Criscuolo del Tribunale di Torre Annunziata ha chiuso il processo che vedeva Pepe di altri due episodi di violenza sessuale, avvenuti sempre nel ristorante, emersi successivamente alla prima accusa. Pepe, difeso dall’avvocato Raffaele Chiummariello, è stato condannato solo per una delle due vicende oggetto di contestazione e per droga. Per la storia di abusi ha rimediato quattro anni e due mesi mentre per la droga gli sono stati comminati due anni e due mesi, per una pena complessiva pari a 6 anni e 4 mesi. Disposta, invece, l’assoluzione per un’altra accusa di violenza sessuale. Il pubblico ministero aveva proposto la condanna dell’imputato rispetto a tutte le ipotesi di reato contestate e aveva invocato 11 anni e 8 mesi di reclusione. Si attende il deposito delle motivazioni della sentenza per capire le ragioni che hanno spinto il giudice a ritenere non sussistente la gravità indiziaria rispetto alla vicenda per la quale vi è stata assoluzione.
Questa sentenza va a sommarsi alla condanna a 7 anni e 2 mesi che Mario Pepe – attualmente detenuto ai domiciliari – ha rimediato lo scorso gennaio per avere abusato di una ragazza di Piano di Sorrento con la complicità di Chiara Esposito, condannata a 5 anni e sei mesi di reclusione. Dalle indagini emerse che la notte del 12 novembre del 2016, la vittima – che si trovava nel ristorante – fu prima drogata e poi violentata.
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venerdì, 19 Giugno 2020 - 19:00
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