Con un’informativa alla Camera (oggi alle 12) il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina comunicherà ai deputati lo ‘stato dell’arte’ del mondo scolastico alle prese con il complicatissimo ritorno in classe previsto per il 14 settembre. Il ministro spiegherà quali sono le linee guida per consentire a studenti e personale docente e non docente di ritornare in aula in sicurezza. Tra le proposte, i test sierologici a tappeto per docenti e non docenti prima dell’inizio delle lezioni; il test a campione per gli studenti (gratis e volontari); l’istituzione del medico di sorveglianza nelle scuole. Queste proposte, contenute in una bozza di intesa tra ministero dell’Istruzione, ministero della salute e sindacati, è a tutt’oggi in discussione ma costituisce comunque l’ossatura di un piano di rientro quanto mai confuso e difficoltoso.
Nella bozza allo studio, il ministero si impegna anche ad attivare, attraverso il Dipartimento per le Risorse umane, finanziarie e strumentali, un servizio dedicato di help desk: un’assistenza via web attiva dall’1 settembre, dal lunedì al sabato, per raccogliere quesiti e segnalazioni sull’applicazione delle misure di sicurezza e fornire assistenza e supporto operativo anche di carattere amministrativo. L’help desk si occuperà anche di trasmettere le singole criticità al tavolo permanente sullo stato di avanzamento dell’attuazione del Documento tecnico scientifico tra governo e parti sociali con cadenza periodica. In collaborazione con i ministeri della Salute, del Lavoro e della Pubblica amministrazione, con il coinvolgimento dei sindacati, saranno individuate indicazioni precise in ordine alle misure da adottare nei confronti dei cosiddetti ‘lavoratori fragili’ nelle scuole.
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martedì, 28 Luglio 2020 - 10:45
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