Un carico di 52 chilogrammi di droga, 5 chili di cocaina e 47 chili di marijuana del valore commerciale al dettaglio di 600 mila euro, è stato scoperto e sequestrato dalla guardia di finanza di Bari nascosto nel doppio fondo del tetto di un camion frigo proveniente dalla Calabria e diretto ad Andria. Il conducente del mezzo, un 35enne di origini andriesi ma residente di Germania, è stato arrestato.
L’autocarro, con targa tedesca, viaggiava sul tratto nord dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria quando una pattuglia del Gico della Gdf barese si è insospettita per l’eccessiva cautela nella guida, forse – ritengono gli investigatori – per non essere controllato dopo essersi accorto di essere seguito, e lo ha pedinato fino ad un’area di servizio. Durante il controllo l’autista del camion ha dichiarato di essere andato in Calabria per acquistare salumi e formaggi del valore di circa 200 euro, esibendo la relativa documentazione fiscale.
I finanzieri, non convinti della spiegazione e dopo aver notato che il vano di carico coibentato era costituito da pannelli in vetroresina e guarnizioni di recente sostituzione, hanno scortato il mezzo fino al porto di Bari per una più approfondita perquisizione con due unità cinofile antidroga. Lady e Ghia, due pastori tedeschi, hanno subito segnalato la presenza di droga. Con l’aiuto di due equipaggi dei Vigili del fuoco è stato individuato il doppio fondo creato nel tetto del cassone frigo, in tutta la sua lunghezza, dotato di un congegno di apertura idraulico, attivabile da un comando nascosto. Il camion e la sostanza stupefacente sono stati sottoposti a sequestro, mentre il conducente è stato condotto in carcere per traffico di droga.
Leggi anche:
– Coronavirus, il Cts propose la zona rossa per Alzano Lombardo e Nembro. Appello inascoltato dal governo
– Un chilo e mezzo di cocaina nel comodino, 38enne arrestato nel Napoletano
– Incidente sul lavoro a Capua, 39enne investito da un muletto: deceduto in ospedale
– Napoli, esplosi sette colpi d’arma da fuoco nel quartiere Stella
– Beirut, c’è anche un’italiana tra le vittime dell’esplosione. Arrestato il direttore del porto, gli sfollati sono 300mila
venerdì, 7 Agosto 2020 - 15:56
© RIPRODUZIONE RISERVATA