Colpito dal virus della ludopatia, è arrivato al punto di simulare una rapina per nascondere il fatto di aver sperperato una grossa somma al videopoker. La storia avrà uno strascico per il 39enne di Arzano che ne è stato protagonista, perché è stato denunciato dai carabinieri.
L’uomo avrebbe speso, puntandola alle macchinette, una discreta somma di denaro, poi non ha avuto il coraggio di giustificare quell’ammanco confessando di averlo sperperato a causa della propria dipendenza al gioco d’azzardo e così si è recato dai carabinieri e ha raccontato di essere stato rapinato a Napoli lungo via Umberto Maddalena da due uomini in moto e armati di pistola che, ha aggiunto, gli avevano sottratto anche orologio, collanina e smartphone. Racconto cui i militari non hanno creduto. Con una serie di indagini infatti hanno poi scoperto che la sua auto, quella sulla quale secondo la sua denuncia si trovava quando era stato rapinato, si trovava invece in tutt’altra zona di Napoli. Messo alle strette, il 39enne ha confessato e ha raccontato che aveva venduto orologio, telefono e collana per avere la somma sperperata al videopoker.
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venerdì, 14 Agosto 2020 - 11:46
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