Campania, De Luca dà il via libera ai laboratori privati: «Faranno i tamponi, bisogna raddoppiare i test in inverno»

Vincenzo De Luca
Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca (foto Kontrolab)

Raddoppiare il numero dei tamponi per evitare che, in inverno, gli ospedali vengano presi d’assalto da chi presenta sintomi che sono compatibili tanto con la classica influenza quanto con quelli del Covid.

Superata la fase agostana dell’emergenza sanitaria che ha provocato in tutta Italia ma soprattuto in Campania un’impennata di contagi, Vincenzo De Luca guarda già all’immediato futuro e annuncia l’adozione di strategie volte a contenere la confusione che inevitabilmente si creerà con l’arrivo dell’influenza e la contestualmente convivenza con il Coronavirus. Il «nostro piano prevede un raddoppio dei tamponi», dice il presidente della Regione Campania nella consueta diretta Facebook del venerdì. E il raddoppio dei tamponi non può non passare per un ampliamento delle strutture in grado non solo di effettuare il tampone ma soprattutto di processarlo: il riuscire ad ottenere risposte in tempi brevissimi sugli esiti del test sarà infatti la vera scommessa non soltanto per la Campania ma per tutte le regioni italiane.

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Dall’esito del tampone dipendono infatti le sorti di migliaia di lavoratori, che saranno costretti alla quarantena in attesa dei risultati e dunque – nel caso di lavoratori autonomi o senza tutele contrattuali – vedranno nuovamente a rischio i propri guadagni. Così De Luca ha annunciato che vi sarà un’estensione di competenze nella realizzazione dei test molecolari che allo stato, nella sola regione Campania, vengono svolti dalle Asl (e di conseguenza negli ospedali). «Autorizziamo le cliniche private che hanno laboratori attrezzati a fare test a spese del servizio sanitario nazionale e autorizziamo i laboratori privati a fare attività privato su privato – ha annunciato De Luca – Cosa significa: se parte campionato di calcio, imprese, industrie, strutture di servizi potranno fare questi test privati. Autorizziamo esecuzione di tamponi anche in strutture private».

Restano garantiti i tamponi nelle strutture pubbliche. «Adesso autorizziamo strutture a fare privato a privato, poi vedremo nel corso delle settimane», ha aggiunto De Luca. Non resta, dunque, che attendere il provvedimento che darà il via libera a queste nuove attività. Accanto a questo piano, De Luca si augura di dare un colpo di acceleratore alla vaccinazione anti-influenzale, in modo da riuscire a ridurre i casi di semplice influenza.

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venerdì, 4 Settembre 2020 - 16:32
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