Misure anti-Coronavirus prorogate, stadi e discoteche restano chiusi. Campania ancora prima per nuovi casi positivi

Coronavirus - Tende al Cotugno
(foto Kontrolab)

Le misure anti-Coronavirus resteranno in vigore sino al 7 ottobre, salvo nuove proroghe. E’ quanto stabilito dal premier Giuseppe Conte nel nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm). Poche le novità, tra cui la possibilità di ricongiungimento per le coppie internazionali, con l’autocertificazione di chi viene da Paesi finora ‘off limits’ che attesti che si andrà a vivere da qualcuno con cui si ha «una stabile relazione affettiva».

L’autocertificazione servirà anche per la comunicazione alla Asl e sarà obbligatoria una quarantena di 14 giorni. Gli Stati per cui era vietato l’ingresso in Italia sono: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kosovo, Kuwait, Macedonia del nord, Moldova, Montenegro, Oman, Panama, Peru’, Repubblica dominicana, Serbia, Colombia. Per tutti gli altri Stati valgono le regole già in vigore: chi arriva da Croazia, Grecia, Malta e Spagna deve fare obbligatoriamente il tampone. Chi arriva da Romania e Bulgaria deve stare in quarantena. Restano inoltre in vigore le norme sulla mascherine, obbligatorie nei luoghi chiusi e all’aperto dove non si può mantenere il distanziamento, sul divieto di assembramento e il limite di capienza all’80 per cento per i trasporti pubblici. «Nel Dpcm che firmeremo oggi le norme sono tutte confermate, anche quelle che riguardano il ballo – dichiara Speranza -. Sono semplicemente prorogate. Sono vigenti dal 16 agosto e le prorogheremo per altri 30 giorni». A proposito appunto del ballo il ministro ha poi precisato: «Il Governo nazionale non ha mai riaperto le discoteche, lo hanno fatto alcune Regioni che ne avevano la facoltà ma noi siamo intervenuti per richiuderle».

Resteranno chiusi al pubblico discoteche e stadi (le partite si giocheranno comunque ma a porte chiuse).

Sono queste le ultime novità novità di una giornata che, sul fronte dei nuovi casi positivi, fa registrare un lieve calo rispetto alla giornata di ieri (ma con meno della meta’ dei tamponi rispetto a venerdì) e vede la Campania ancora una volta in testa per il maggior numero di contagi (il caso è scoppiato in agosto, hanno inciso moltissimo i positivi di rientro dall’estero e dalla Sardegna).
Nelle ultime 24 ore sono stati individuati 1.108 nuovi positivi (il giorno precedente erano stati 1.297), ma le vittime sono 12, quattro in più. In aumento ancora i pazienti in terapia intensiva, +9 per un totale di 142 in tutta Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Aumentano anche i ricoverati con sintomi in reparti ordinari, che sono ora 1.719 (+36), le persone in isolamento domiciliare invece ammontano a 31.132 (+870). L’unica regione senza nuovi positivi è la Valle d’Aosta, al pari della provincia autonoma di Bolzano, mentre l’aumento maggiore di casi continua a registrarsi in Campania con 218. Al secondo posto il Lazio con 159, poi l’Emilia Romagna 132 e la Lombardia con 109.

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lunedì, 7 Settembre 2020 - 20:39
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