Traffico di droga e sequestro di minori, 17 arresti a Reggio Calabria. Inchiesta della Dda, sgominati due gruppi criminali


Due organizzazioni criminali che si spartivano il traffico e lo spaccio di droga. Sui loro affari anche l’ombra della ‘ndrangheta. E’ quanto emerso dall’inchiesta condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di reggio Calabria su due sodalizi, entrambi aventi ‘base’ nel quartiere periferico di Sbarre, a Reggio Calabria, e dedite al traffico di stupefacenti. Diciannove persone questa mattina sono state raggiunte dall’ordinanza di misura cautelare, 17 sono finite in carcere mentre per due indagati è scattato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Le indagini sono coordinate dal procuratore capo Giovanni Bombardieri e dal sostituto procuratore della Dda Walter Ignazitto. Agli arrestati non viene contestata l’associazione a delinquere di stampo mafioso ma alcuni di loro, stando alle indagini condotte dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, avrebbero legami con ambienti di ‘ndrangheta e in particolare con la cosca Serraino.  Uno degli episodi più inquietanti emerso nel corso dell’operazione – denominata ‘Sbarre’ – è il sequestro di persona ai danni di due minori.

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lunedì, 7 Settembre 2020 - 10:02
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