Sale a nove il numero dei Comuni del Napoletano che ritarderanno l’avvio dell’anno scolastico, che in Campania è già posticipato rispetto al resto d’Italia per volere del governatore Vincenzo De Luca.
Diversi sindaci hanno deciso di sganciarsi finanche dalla data del 24 settembre fissata da De Luca perché ritengono che le operazioni di sanificazione degli istituti interessati dalle imminenti elezioni non riuscirebbero a concludersi per tempo. E così moltissimi genitori dovranno riprogrammare i giorni che li separano ancora dal suono della campanella. All’elenco dei Comuni già forniti ieri da Giustizia News24 vanno ad aggiungersi Boscoreale, dove la scuola comincerà – su disposizione del sindaco Antonio Diplomatico – il 28 settembre.
Sempre il 28 settembre riapriranno le scuole dei 5 comuni della costiera sorrentina: Sorrentino, Sant’Agnello, Piano di Sorrento, Meta e Vico Equense. «A seguito delle operazioni di voto, previste nei giorni 20 e 21 settembre, si renderà infatti necessario procedere alle operazioni di sanificazione di aule, uffici, palestre, mense, e tutte le altre aree di pertinenza scolastica – ha spiegato in un post su Facebook il sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo, parlando anche a nome dei colleghi – Comprendiamo gli eventuali disagi per le famiglie, a seguito di questo slittamento, ma la salute dei nostri ragazzi viene prima di tutto».
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venerdì, 18 Settembre 2020 - 08:57
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