Erano 63 in tutta Italia i ballottaggi per la scelta dei nuovi sindaci. Tra i 4 e il 5 novembre i cittadini di 63 Comuni, dei quali 6 città capoluogo, hanno espresso il loro voto e il primo bilancio tracciabile dalla verifica dell’esito delle votazioni è la tenuta, anzi la buona tenuta, dell’alleanza tra Partito democratico e Movimento Cinque Stelle. Funziona, ad esempio, il patto tra le due realtà politiche nella bellissima Matera, dove gli elettori hanno scelto il candidato del Movimento Cinque Stelle Domenico Bennardi a scapito dell’avversario del centrodestra Rocco Sassone, con Bennardi che ha preso il doppio dei voti (62,58% a fronte del 32,42%). Ha funzionato pure a Reggio Calabria, capoluogo che ‘rischiava’ di diventare la prima città del Sud con più di centomila abitanti a guida leghista e che invece ha visto la riconferma di Giuseppe Falcomatà, sindaco uscente del Pd ampiamente riconfermato e votato anche dalla base grillina. Sconfitto il leghista Antonio Minicuci.
Attesissimo poi il risultato di Pomigliano D’Arco, ‘feudo’ grillino (qui è nato e cresciuto Luigi Di Maio) consegnato dagli elettorati Dem e pentastellato al papirologo Gianluca Del Mastro che ha sconfitto Elvira Romano per 61% a 39%. Un forte segnale politico, secondo gli osservatori, che cementa l’alleanza nata tra mille difficoltà e contraddizioni tra i due attuali partiti di Governo e lancia la strada per il futuro. Un futuro che guarda alle Comunali di Napoli, Roma e Milano.
Per quanto riguarda gli altri ballottaggi ‘di peso’, dei 9 capoluoghi al ballottaggio (Aosta, Arezzo, Bolzano, Lecco, Chieti, Andria, Matera, Crotone e Reggio Calabria), sei sono andati al centrosinistra, Arezzo al centrodestra, Crotone a una civica e Matera ai Cinque Stelle. E nei restanti 54 Comuni sorride ancora il centrosinistra (che ne conquista 18) mentre 2 sono stati vinti dall’alleanza Dem-Cinque Stelle. Sedici i Comuni in cui ha vinto il centrodestra, 16 quelli conquistati da una civica, uno dai pentastellati e uno dai Verdi (Merano, con una vittoria per appena 37 voti).
In Campania, come detto, ha funzionato l’esperimento degli alleati di Governo a Pomigliano D’Arco ma anche nel centro più grande al voto, ovvero Giugliano dove Nicola Pirozzi col 53% ha battuto Antonio Poziello; ad Ariano Irpino vince Enrico Franza, sempre sul modello grillino-dem, contro Marco La Carità e il centrosinistra da solo espugna Sorrento con Massimo Coppola (61%) e Terzigno con Francesco Ranieri (60%). Nella roccaforte di De Luca, la provincia di Salerno, si votava ad Angri e Pagani: ad Angri viene riconfermato Cosimo Ferraioli (centrodestra) e a Pagani vince Lello De Prisco (appoggiato dal Pd al primo turno). Vince il giornalista Antonello Velardi a Marcianise (Caserta), sconfiggendo il Pd rappresentati da Dario Abbate.
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martedì, 6 Ottobre 2020 - 08:20
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