Ergastolo. E’ la richiesta del pm Antonia Pavan nel processo abbreviato a Milano a carico di Simona Pozzi, la 47enne accusata di essere la mandante dell’omicidio del padre commerciante di scarpe Maurizio Pozzi, 69 anni, ucciso nel suo appartamento in via Carli, nel capoluogo lombardo, il 5 febbraio 2016.
La donna è accusata anche di avere già provato, tre anni prima, ad ammazzare il genitore, che fu preso a bastonate nel posteggio della sua casa a Piazzatorre, in provincia di Bergamo, nel settembre 2013. Per questo episodio è già stato condannato a Bergamo, per tentato omicidio, Pasquale Tallarico, pregiudicato milanese che si era autoaccusato, indicando Pozzi come mandante. L’udienza milanese di oggi si è tenuta davanti al gip Alessandra Del Corvo, poiché il gip davanti al quale si svolgeva inizialmente il processo si è dichiarato incompatibile avendo autorizzato alcuni atti in fase di indagine.
L’avvocato Filippo Carimati, che difende Pozzi insieme al collega Franco Silva, ha ribadito che la donna «è assolutamente estranea» ai fatti contestati. «Resta fiduciosa nella giustizia», ha aggiunto. Il processo e’ stato rinviato all’8 gennaio e quel giorno concluderanno le difese.
Leggi anche:
– Italiano arrestato in Francia: è accusato di 160 stupri e aggressioni sessuali nei confronti dei figli delle partner
– Paura Covid, la Giustizia tributaria chiede interventi per udienze da remoto
– Coronavirus, cento scienziati scrivono a Conte e Mattarella: «Subito misure drastiche per evitare 500 morti al giorno»
– Tsunami lockdown sulle assunzioni nelle Pmi: in 7 mesi perso il 38% degli occupati sul 2019. Scenario da incubo per fine anno
– Il Covid torna nei tribunali: situazione tesa a Milano (riprese le udienze da remoto) e a Napoli (2 pm ricoverati) | La mappa
– Ricercato tradito da Facebook, posta foto e video e i carabinieri lo scoprono: arrestato 40enne di San’Antimo
– Coronavirus, nuova ‘zona rossa’ in Campania: dopo Arzano chiude Avella. Nel Comune irpino 57 contagi su 8mila abitanti
venerdì, 23 Ottobre 2020 - 14:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA