Non sono scesi in piazza ma hanno scelto una protesta ‘creativa’. Novanta persone ieri a Pesaro hanno deciso di manifestare contro la chiusura dei ristoranti alle 18 organizzando una cena in un locale della città marchigiana. Non hanno però fatto i conti con l’irruzione della polizia, che identificato tutti i partecipanti alla cena ‘disobbendiente’ mentre era in corso, peraltro pubblicizzata sui social dalla diretta video di una radio locale e di alcuni ospiti.
L’irruzione è avvenuta intorno alle 20.30. All’arrivo della polizia nel locale, il ristoratore ha cercato di impedire l’accesso agli agenti, che sono poi entrati da una porta laterale, mentre la gente ha continuato a mangiare pizza, urlando e brindando: «Unitevi a noi». Il gestore ha di fatto garantito ai clienti la cena fino al dolce. «Potete arrestarmi – ha urlato – ma io non chiuderò mai». Poco prima centinaia di persone, lavoratori e titolari di bar, ristoranti e palestre, erano scesi in piazza del Popolo, per una manifestazione autorizzata dal prefetto, che ha accolto una delegazione dei manifestanti.
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martedì, 27 Ottobre 2020 - 10:02
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