L’accusa è chiara e gravissima. E apre un inedito fronte investigativo che andrà a rovistare nel dietro le quinte del grande business dei tamponi. Quello stesso business che qualcuno – come di recente ha scoperto la procura della Repubblica di ha cercato di cavalcare arrivando ad eseguire tamponi con tanto di risultati sballati e sbagliati, con conseguenze gravi per la diffusione del Covid.
«Ci segnalano che alcuni laboratori privati fanno tamponi ma non segnalano casi all’Asl forse perché c’è qualcuno che non vuole fare sapere che è asintomatico dal momento che, magari, fa un lavoro nero», ha affermato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca durante la sua consueta diretta Facebook del venerdì. Episodi gravi quelli rappresentati dal governatore che adesso oggetto di verifica da parte delle forze dell’ordine e della procura. «Abbiamo investito i carabinieri, perché questo è reato», ha tagliato corto De Luca.
Leggi anche:
– Consip, l’Appello manda a processo il colonnello Sessa e l’ex maggiore del Noe Scafarto per l’informativa ‘sbagliata’
– Brevetti inventati per frodare il fisco, nei guai commercialista di Marano: 21 misure cautelari, maxi sequestro di beni
– Commercialista incaprettato e ucciso, arrestato il suo inquilino: movente economico dietro il delitto
– Strage di Nizza, l’attentatore era sbarcato a Lampedusa. Il centrodestra chiede le dimissioni del ministro Lamorgese
– Corruzione, terremoto al Comune di Artena: arresti domiciliari per sindaco e assessore ai Lavori pubblici
venerdì, 30 Ottobre 2020 - 16:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA
