Un altro passo verso la normalità. Piccolo, piccolissimo. Che scontenta ancora la vasta platea di genitori e alunni. Nonostante la Campania sia stata confermata in zona gialla (l’ordinanza del ministero della Salute sarà resa nota solo domani, 16 gennaio), l’accesso fisico alla scuola resta ancora sbarrato.
Con un’eccezione, però, a partire da lunedì: anche i bambini di terza elementare potranno rientrare in classe e dire arrivederci alla Didattica a distanza. Il ritorno in aula si aggiunge così a quello già disposto per i piccoli della scuola per l’infanzia, per i bimbi della prima e seconda elementare e per i ragazzi con bisogni educativi speciali. Vi saranno però delle regole da rispettare: non sarà consentita, infatti, la refezione scolastica. Inoltre, si legge in una nota dell’Unità di Crisi, «è dato mandato alle Asl di distribuire ai medici di medicina generale test antigenici per il monitoraggio della situazione dei contagi del personale della scuola, docente e non docente, con priorità per chi già è impegnato nella didattica in presenza».
Tutti gli altri studenti, invece, dovranno attendere. Come già specificato nell scorse settimane dal governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, vi sarà una valutazione ad hoc sui contagi il 25 gennaio e da questo screening dipenderà l’eventuale ritorno in classe degli studenti campani.
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venerdì, 15 Gennaio 2021 - 21:01
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