Covid in cella, per il garante campano dei detenuti le misure ‘svuotacarceri’ hanno avuto una «incidenza esigua»

A destra nella foto, Samuele Ciambriello

Provvedimenti svuotacarceri e a tutela della salute dei detenuti, emanati in tempi di pandemia, ma dimostratisi inefficaci in Campania. E’ la sintesi del report diffuso dal garante regionale per i diritti dei detenuti della Campania Samuele Ciambriello che ha sottolineato, nella nota allegata al report, come tali provvedimenti abbiano avuto una «incidenza esigua» sulla presenza negli istituto di pena.

«Particolare plauso – dichiara Ciambriello –  va riconosciuto alle componenti della magistratura, della cautela e della sorveglianza. Pur dovendo fare i conti con una legislazione inidonea a semplificare gli istituti di settore, il Tribunale per i giudici ‘de libertate, le Corti d’appello per la magistratura di sorveglianza e la Procura Generale per le misure cautelari si sono fatte carico di dare istruzioni finalizzate ad una maggiore benevolenza per strumenti premiali tradizionali come il differimento della pena, la rivalutazione delle esigenze cautelari comparate alla tutela del diritto alla salute costituzionalmente garantito e l’ampliamento della sospensione dell’esecuzione della pena».

Il report accende in particolare i riflettori sulla concessione dei permessi premio e sulle misure eccezionali in materia di esecuzione penitenziaria, disciplinati dal decreto legge 18/2020. I detenuti cui sono stati concessi permessi premio sono ad oggi 349; sono 183 i ristretti con fine pena detentiva non superiore a 18 mesi che abbiano potuto beneficiare dell’esecuzione presso il domicilio in quanto non condannati per reati definiti come ostativi, grazie anche all’applicazione di procedure di controllo mediante i cosiddetti braccialetti elettronici (183): sono 91 i detenuti gravemente ammalati che hanno beneficiato del differimento dell’esecuzione della pena; sono 10 i senza fissa dimora che hanno lasciato gli istituti di pena: in totale 633 su 640 istanze presentate alla Magistratura di Sorveglianza.

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giovedì, 11 Febbraio 2021 - 09:47
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