Dallo studente al pensionato, la polizia postale stana i fruitori di pedopornografia online. Tre arresti, 119 indagati

Polizia postale

Uno scambio continuo e di vaste proporzioni di materiale pedopornografico attraversi il web e anche i social network che coinvolgeva utenti di diversi paesi nel mondo. E’ emerso nel corso dell’operazione Canada 2 della polizia postale e delle comunicazioni che ha messo la parola fine sul giro e arrestato tre persone; sono in tutto 119 gli indagati che hanno scambiato 28mila immagini e 8mila video che avevano come protagonisti bambini anche in tenera età, alcuni neonati. La polizia postale ha sequestrato 230 dispositivi informatici (cellulari, tablet, hard disk, pen drive, computer, cloud, account email e profili social  associati) nel corso di  oltre 100 perquisizioni.

Le persone finite sotto indagine sono anche insospettabili, di età compresa tra i 18 e i 72 anni, appartenenti a diversi contesti sociali. Professionisti, disoccupati, studenti, pensionati, impiegati del pubblico e del privato, militari, un poliotto, una guardia giurata particolare. Questa la ‘platea’ di utenti che scambiavano le immagini e i video e i cui contatti sulla rete sono emersi grazie alla lunga indagine iniziata un anno fa a Reggio Calabria, grazie alla polizia postale reggina coordinata dalla Procura di Catanzaro.

Le indagini hanno consentito di dare una identità agli username utilizzati in rete dai 119 indagati, destinatari di altrettanti decreti di perquisizione personale, locale ed informatica emessi dal sostituto procuratore di Catanzaro, Saverio Sapia: quasi la metà dei denunciati risiede in Lombardia, Piemonte e Veneto.

In più di 80 casi, durante le perquisizioni informatiche condotte sui dispositivi in uso agli indagati, sono stati rinvenuti gli account utilizzati per le richieste di materiale illecito: per tre volte l’ingente quantitativo di media pedopornografici rinvenuti ha fatto scattarel’arresto in flagranza di reato dei responsabili, residenti nelle province di Imperia, Pistoia e Reggio Calabria.

giovedì, 18 Marzo 2021 - 11:17
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