Alto impatto a Fuorigrotta, strade e case al setaccio dopo i raid di camorra: raffica di controlli, due denunce per droga


Novantotto persone identificate, 66 veicoli controllati questa mattina nel corso dell’Alto impatto effettuato dai carabinieri della Compagnia di Bagnoli e del Reggimento Campania a Fuorigrotta, quartiere segnato negli ultimi giorni dagli effetti delle tensioni in atto tra i gruppi criminali della zona.

Dall’alba decine di militari sono stati impegnati in perquisizioni e posti di blocco e un elicottero dell’Arma si è alzato in volo sul popoloso quartiere di Napoli. Le zone prese di mira dai criminali sono state in particolare via Leopardi, piazza Italia, piazzale Tecchio e via Caio Duilio. La prima teatro dell’uccisione di Antonio Volpe, tabaccaio 77enne freddato da colpi di pistola sparati da sicari in moto; l’ultima strada attraversata venerdì pomeriggio dalle tensioni per il raid di un gruppo di giovanissimi in scooter che hanno anche sparato un colpo di pistola.

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Perquisizioni sono state invece effettuate nel rione Lauro e in via Campegna. Durante le operazioni sono state denunciate a piede libero per detenzione di droga 2 persone: perquisiti, sono stati trovati in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente e di vario materiale per il confezionamento della droga. Quattordici le perquisizioni personali e 9 quelle domiciliari e veicolari. Non sono mancate le verifiche del rispetto delle norme anti-contagio: 12 i cittadini sanzionati.

lunedì, 29 Marzo 2021 - 16:48
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