E’ una associazione per delinquere finalizzata al contrabbando di sigarette quella sgominata dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli nel corso di un’operazione coordinata dalla direzione distrettuale antimafia partenopea. Quattro le persone indagate, due finite agli arresti domiciliari e due con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, residenti nei quartieri San Giovanni a Teduccio e Secondigliano, a Giugliano in Campania e Melito. L’ordinanza contenente le misure cautelari è stata emessa dal gip del Tribunale di Napoli ad esito di una indagine sul contrabbando di tabacchi lavorati esteri destinati al mercato campano.
I quattro indagati sono accusati in particolare di aver introdotto in Italia dai Paesi dell’Est Europa, attraverso trasporti su gomma, sigarette di contrabbando destinate ad alimentare il mercato clandestino campano. Due di essi risultano anche aver percepito indebitamente il reddito di cittadinanza.
L’esecuzione dei provvedimenti cautelari costituisce l’epilogo di investigazioni condotte dagli specialisti del Gico, eseguite attraverso l’incrocio dei dati risultanti dalle attività tecniche, di osservazione, controllo, pedinamento e dai riscontri operativi, che hanno portato nel mese di agosto del 2019 all’arresto di un pregiudicato e al sequestro di oltre 4 tonnellate di sigarette di contrabbando.
Dalle indagini è emerso che l’organizzazione ha movimentato complessivamente oltre 10 tonnellate di sigarette di contrabbando.
Elenco dei destinatari della misura cautelare degli arresti domiciliari:
- COTUMACCIO Vincenzo, nato a Napoli il 08.01.1967;
- COTUMACCIO Matteo, nato a Napoli il 07.01.2000.
Elenco dei destinatari della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g.:
- BUCCOLO Pasquale, nato a Napoli il 21.07.1955;
- BONETTI Vincenzo, nato a Napoli il 17.02.1970.
martedì, 20 Aprile 2021 - 10:05
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