Pur essendo gravati di procedimenti giudiziari incassavano ugualmente il reddito di cittadinanza.
E’ quanto scoperto dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli nell’ambito di mirate indagini sui percettori del sostegno economico voluto con forza dal Movimento Cinque Stelle: ben 298 persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria per truffa ai danni dello Stato. L’indagine ha riguardato domande presentate da persone residenti nell’area a nord di Napoli. Il danno è stato quantificato dall’I.N.P.S. di Afragola in circa 2,5 milioni di euro.
Nello specifico le Fiamme Gialle hanno individuato anche 8 richiedenti che, oltre ad aver indebitamente percepito somme non spettanti, sono addirittura evasi dagli arresti domiciliari per raggiungere i centri di assistenza fiscale e presentare domande per il reddito di cittadinanza. Emblematico poi quanto riscontrato dalle Fiamme Gialle presso un centro di assistenza fiscale di Frattamaggiore, dove è stata recuperata l’istanza di una persona che, nel momento in cui risultava aver presentato la domanda, in realtà era detenuto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).
lunedì, 31 Maggio 2021 - 09:28
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