«Molti anni, molta sofferenza. Dura, per alcuni aspetti indimenticabile. Un trauma che mi porterò sempre dietro. Le misure cautelari, le offese, le dita puntate. Un accanimento giudiziario assurdo. Ed una valanga di fango che si abbatté non solo su di me, ma sulla mia famiglia, la mia amministrazione, il mio partito, il partito democratico. Oggi l’ultima tappa di un percorso durato anni. Sentenza passata in giudicato dopo due assoluzioni “perche’ il fatto non sussiste” nel primo e nel secondo grado di giudizio. All’epoca la vicenda fini’ in prima su tutti i giornali, andò in tv, ci dedicarono ore e ore di parole. Ed ovviamente furono parole di condanna».
L’europarlamentare del Pd e ex sindaco di Ischia Giuseppe Ferrandino (detto Giosi), autore di questa dichiarazione sul proprio profilo Facebook, è stato assolto definitivamente nell’inchiesta Cpl Concordia, che lo vedeva accusato di corruzione. Il verdetto è stato emesso qualche giorno fa. Ferrandino era stato assolto in primo grado e in appello.
«Io – continua Ferrandino – non ho mai creduto in un errore giudiziario ed anche per questo ho insistito per andare fino in fondo, nonostante le proposte che mi furono avanzate per chiuderla velocemente. Oggi la giustizia ha ristabilito la verita’, restituendomi l’integrita’. So che non ne parlera’ nessuno, giornali o tv. E allora lo faccio io con un semplice post. E lo dedico a me, alla mia famiglia, ai miei figli e a quelle persone che, da allora fino ad oggi, non hanno mai smesso di starmi vicine e di credere in me».
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lunedì, 12 Luglio 2021 - 08:15
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