La notizia, nel mondo della giustizia, è come una bomba. Piercamillo Davigo, l’ex pm di Mani Pulite che si è guadagnato il soprannome di ‘dottor Sottile’, è indagato per rivelazione di segreto d’ufficio.
L’accusa mossa dalla procura di Brescia è legata alla storia che vede gi sotto inchiesta il pm milanese Paolo Storari, finito nei guai perché nell’aprile del 2020 consegnò a Davigo – che era consigliere del Csm – i verbali segreti dell’avvocato Piero Amara sulla cosiddetta loggia Ungheria, un’associazione segreta in grado di condizionare la magistratura e alte sfere dello Storaro.
Storari si rivolse a Davigo lamentando l’immobilismo dei suoi capi rispetto a questa vicenda. Davigo, dal canto suo, ricevette i verbali e successivamente ne parlò con il vicepresidente del Csm David Ermini e altri due membri del comitato (il pg della Cassazione Giovanni Salvi e il presidente della Cassazione Pietro Curzio), nonché ad alcuni consiglieri e all’onorevole Nicola Morra, presidente dell’Antima. La notizia è del Corriere della Sera.
sabato, 17 Luglio 2021 - 10:47
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