Le misure cautelari sono scattate questa mattina e aprono una nuova pagina nell’inchiesta sulla criminalità organizzata dell’area occidentale di Napoli. Due carabinieri sono stati arrestati per storie e fatti legati al clan Cutolo di Fuorigrotta.
I provvedimenti sono stati emessi a corollario di indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia e condotte dai carabinieri del comando provinciale di Napoli: il carabiniere Mario Cinque, di 46 anni, è finito in carcere, mentre Walter Intilla, di 49 anni, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Tra le contestazioni mosse ci sono quelle di falso e di favoreggiamento, con l’aggravante della matrice camorristica, per la posizione di Cinque; furto in abitazione e detenzione ai fini di spaccio di droga per la posizione di Intilla. (Seguono aggiornamenti: Napoli, carabinieri in cella per favori resi a malavitosi. Contro di lui anche otto pentiti, c’è l’ex ras del clan Cutolo. / Leggi anche: Napoli, carabiniere infedele derubava gli spacciatori di droga e soldi. Incastrato dalla ‘spia’ nel telefono del collega)
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mercoledì, 4 Agosto 2021 - 13:16
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