L’uno chiede l’istituzione di un tavolo permanente sulla criminalità organizzata, l’altro sollecita istituzioni nazionali e locali a dare piena attuazione alla legge che tutela la sicurezza del personale sanitario. Catello Maresca e Gaetano Manfredi, i due principali sfidanti alla carica di sindaco di Napoli, intervengono su quanto accaduto al pronto soccorso di Villa Betania a seguito del decesso di Salvatore De Martino, vittima di un agguato di camorra in via Camillo De Meis.
«Quanto accaduto al pronto soccorso di Villa Betania è spia di un problema grave più volte denunciato: l’incolumità del personale medico e sanitario nell’esercizio del proprio lavoro. Un’azione vile che costituisce anche un danno di immagine per una città come la nostra, inclusiva e solidale che nel proprio DNA ha il rispetto per il prossimo. Il grido d’allarme lanciato dagli operatori, dopo i danni arrecati al pronto soccorso di Villa Betania dai parenti di una vittima rimasta uccisa in una sparatoria, va accolto con grande senso di responsabilità», dice Manfredi.
L’ex rettore della Federico II ed ex ministro chiede quindi più tutela per il personale sanitario sfruttando le norme esistenti: «Tutte le Istituzioni locali e nazionali devono impegnarsi per tutelare i professionisti che lavorano in ospedali e ambulanze, partendo dalla sensibilizzazione alla legalità. E, soprattutto, devono garantire la piena attuazione della legge a tutela della sicurezza dei medici e di tutti gli operatori sanitari, entrata in vigore a settembre dello scorso anno».
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Catello Maresca, invece, lancia un appello al prefetto «perché venga immediatamente istituito un tavolo permanente sull’emergenza criminalità in città». «Le mamme e i papà napoletani hanno il sacrosanto diritto di andare a letto sereni quando i loro, i nostri figli, escono di casa – aggiunge Maresca – Come futuro sindaco di Napoli sono pronto a sedermi e a dare il mio contributo. Napoli deve essere, prima di tutto, una città sicura. Sento l’urgenza di ribadire che utilizzerò tutta la mia esperienza nella lotta al crimine, i miei consolidati rapporti con le forze dell’ordine e i buoni auspici verso il governo nazionale per garantire sicurezza a Napoli e ai suoi cittadini».
giovedì, 12 Agosto 2021 - 16:54
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