«In una settimana, quella di ferragosto, non siamo mai riusciti a fare un bagno in mare». Maria e il suo compagno, originari di Nola, sintetizzano così la scelta di prenotare una settimana di ferie, quella centrale di agosto, in penisola sorrentina. Peggio è andato a Pina e alla sua mamma che per poter fare un tuffo hanno dovuto subaffittare un ombrellone in un lido in cui era già tutto esaurito: 3 ore in spiaggia, 50 euro.
Disavventure da vacanzieri a Sorrento e dintorni, località presa d’assalto dai turisti certamente ma che vive anche la piaga dell’uso inappropriato delle spiagge libere attrezzate. A lanciare concretamente l’allarme, ascoltando le lamentele di vacanzieri e residenti, è stata l’associazione ambientalista “la Grande Onda” che ieri ha occupato simbolicamente con 50 teli mare la spiaggia “del Fico” a Massa Lubrense (Napoli).
“Chi sarda si fa, lo squalo se la mangia. Riprendiamoci le spiagge” , è stato lo slogan scelto dagli attivisti per annunciare cui hanno poi preso parte anche liberi cittadini.
«Un monito alle istituzioni ed alle forze dell’ordine affinché garantiscano controlli quotidiani e sanzioni severe (fino alla revoca della concessione) in caso di irregolarità – sottolinea in una nota il movimento.
Giovanni Di Prisco, dell’associazione ‘Riprendiamoci Sorrento’, fa sapere che anche la prossima settimana occuperanno altre spiagge. Laura Cuomo, presidente dell’associazione La Grande Onda, afferma: «Sono molto soddisfatta dell’importante adesione e partecipazione di persone all’azione di protesta a Massa Lubrense. Siamo sempre più convinti che la battaglia in difesa delle spiagge libere vada combattuta adesso, prima che sia troppo tardi. E se questa battaglia a tutela della legalità la si fa ‘scendendo in spiaggia’ – come oggi abbiamo fatto, forse per la prima volta in Italia -continueremo a farlo, anche perché siamo certi che troveremo un sempre maggior numero di persone disposte a farlo con noi e a replicare il nostro esempio. Non ci fermeremo, nemmeno nelle estati a venire, fin quando non sarà chiaro a tutti che le spiagge libere non si toccano».
lunedì, 23 Agosto 2021 - 09:19
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