Alla fine le agende non si sono incastrate. La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, in Campania per il tour elettorale, arrivata a Napoli non ha incontrato Catello Maresca, candidato del centrodestra supportato anche dal suo partito. Che il faccia a faccia anche solo a favore di telecamere fosse difficile era già immaginabile; lo staff del magistrato in aspettativa non ha mai confermato che vi fosse anche solo l’eventualità di un incontro, per questioni di reciproci impegni. Poi la conferma: Giorgia Meloni a Napoli non ha visto il pm, ma ha avuto modo di spiegare le ragioni in piazza Plebiscito, circondata dai suoi supporter e militanti: «Maresca tiene molto al suo profilo civico, cosa che io rispetto, ragione per cui non gli abbiamo chiesto di essere qui. Noi siamo qui per chiedere voti per il partito ma rispettiamo la sua scelta di investire sul lato civico. Del resto siamo noi ad avere scelto candidati che potessero andare oltre il perimetro del centrodestra e dei partiti tradizionali». «Maresca l’ho incontrato tante volte – ha poi aggiunto – siamo tutti in campagna elettorale per cui capita spesso che non ci si incroci per problemi di agenda. Oggi non l’ho chiesto a Catello perché è una persona che tiene molto al civismo e siccome noi stiamo tirando la lista di Fratelli d’Italia stiamo facendo campagna elettorale per un partito, le due cose potevano sembrare diatoniche e non l’ho voluto mettere in difficoltà».
Una spiegazione che convince fino a un certo punto. Perché se è vero che Maresca è un civico, fieramente convinto peraltro, dall’altro ha ottenuto il sostegno dei partiti e, successiva esclusione delle liste a parte, lo ha ottenuto, tant’è che Giorgia Meloni era in città per la campagna elettorale. Più che rispetto, dunque, quello di Meloni verso Maresca è sembrato distacco; idem per Maresca.
Una dimostrazione di quanto l’ex pm abbia ormai perso ogni contatto coi partiti della coalizione, già burrascosi. Non a caso anche Giancarlo Giorgetti, braccio destro della Lega e ministro dello Sviluppo economico, ieri era in città per incontrare gli operai della Whirlpool e non ha trovato tempo per un passaggio con Maresca. Complice l’esclusione della lista leghista “prima Napoli”, certamente, ma i rapporti tra Carroccio e Maresca non erano mai stati idilliaci, considerato che questo è il secondo incontro saltato col solo Giorgetti dopo quello che doveva esserci ad Arzano.
Un amore mai nato, quello tra l’ex pm, Lega e Fratelli d’Italia, e naufragato nel mare in tempesta delle candidature per le Municipalità, laddove i partiti hanno fatto la voce grossa, e poi il disastro delle esclusioni delle liste, risultato di quegli stessi contrasti.
martedì, 21 Settembre 2021 - 09:20
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