Lo scorso 10 aprile, in via Candelora a Napoli, travolsero due carabinieri ed un passante: due napoletani di 27 e 29 anni si sono visti recapitare il divieto di accesso ai pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento.
Il provvedimento di divieto di accesso alle aree urbane (Dacur) è stato emesso dal Questore di Napoli. Il Dacur, anche detto ‘Daspo urbano’, è stato introdotto col decreto ‘immigrazione e sicurezza’ approvato dal Consiglio dei ministri nel settembre 2018.
I fatti per i quali i due napoletani si sono visti notificare il Dacur risalgono al 10 aprile: i militari della Compagnia Carabinieri Napoli Centro, impegnati nei servizi predisposti nelle aree della “movida”, avevano notato due persone a bordo di uno scooter, prive del casco, che procedevano a forte velocità contromano.
Li avevano fermati e, durante le fasi del controllo, il conducente aveva dapprima simulato di spegnere il mezzo per poi accelerare improvvisamente la marcia per tentare la fuga travolgendo i due carabinieri ed un passante. Non solo li hanno anche aggrediti e oltraggiati con frasi ingiuriose fino a quando, non senza difficoltà, non stati stati bloccati e arrestati.
I provvedimenti, istruiti e predisposti dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura, prevedono il divieto, per due anni, di accedere ai pubblici esercizi e ai locali di pubblico trattenimento nella provincia di Napoli nonché di stazionare nelle loro immediate vicinanze.
domenica, 17 Aprile 2022 - 16:06
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