Il giogo estorsivo su commercianti e imprenditori veniva esercitato in diversi modi: imponendo il classico ‘pizzo’ , stabilendo le modalità del conferimento degli oli esausti.
E’ quanto emerso dall’inchiesta sul clan Mallardo di Giugliano che ha portato all’arresto di 3 persone su ordinanza di custodia cautelare. In carcere sono finiti Angelo Pirozzi (classe 1976), Antonio Russo (classe 1969) e Biagio Vallefuoco (classe 1968).
A vario titolo sono contestati i reati di estorsione, consumata o tentata, detenzione e porto illegale di armi comuni di sparo, aggravati dalle finalità e modalità mafiose. Sono 15 gli episodi contestati e tra gli arrestati, Pirozzi Angelo e Vallefuoco Biagio sono considerati esponenti di rilievo della citata consorteria criminale.
Gli arresti sono una diretta filiazione delle indagini che lo scorso 8 giugno anno portato al fermo di 9 persone.
mercoledì, 29 Giugno 2022 - 09:09
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