Bruciato vivo mentre è seduto su una panchina, l’indagato dinanzi al gip

giudice martello

Sarà il giudice per le indagini preliminari Daniele Grunieri del Tribunale di Napoli Nord a valutare la sussistenza delle accuse mosse a Pasquale Pezzella. Domattina, martedì 5 luglio, il 39enne affronterà l’udienza di convalida del fermo perché accusato di avere dato fuoco a Nicola Liguori nel corso di un’aggressione avvenuta in strada. Pezzella è accusato di tentato omicidio aggravato dalla premeditazione. 

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Liguori era seduto su una panchina in via Tiziano a Frattamaggiore ed era impegnato in una video chiamata con la fidanzata, quando una persona alle sue spalle gli ha rovesciato addosso del liquido infiammabile e poi gli ha dato fuoco. In pochi istanza Liguori è divenuto una torcia umana. Liguori è attualmente ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Bari, ha ustioni di terzo grado sul 45% del corpo. 

A Pezzella la polizia è risalita grazie a Liguori che, prima di svenire, ha detto indicato al fratello proprio Pezzella come responsabile dell’aggressione. L’indagato è difeso dall’avvocato Fernando Maria Pellino.

lunedì, 4 Luglio 2022 - 22:57
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