Unione popolare ha presentato stamani in Corte di appello a Napoli le proprie liste per le elezioni del 25 settembre. La stessa procedura sta avvenendo in tutta Italia. “Un risultato straordinario – commenta il portavoce Luigi de Magistris – ottenuto contro il Sistema che voleva cancellarci. Adesso andiamoci a riprendere la democrazia”. Diversi i nomi noti della società civile in campo. Tra loro c’è l’avvocato Domenico “Mimmo” Ciruzzi, ex vicepresidente dell’Unione delle camere penali italiane ed ex numero uno della Camera penale di Napoli, fino a poco tempo fa presidente della Fondazione Premio Napoli. Il penalista è candidato per Montecitorio, nell’uninominale a Fuorigrotta, collegio molto ampio, comprendente anche i quartieri della prima, seconda, nona Municipalità, nonché parte di quelli della terza e quarta.
Sempre per la Camera, de Magistris, invece, è candidato nel maggioritario a San Carlo all’Arena, oltre ad essere capolista nei plurinominali di Campania 1. Nel proporzionale, a Napoli, anche due ex assessori della giunta arancione: Rosaria Galiero e Giovanni Pagano. Nel plurinominale della provincia – Casoria, Acerra, Somma Vesuviana e Torre del Greco – sono candidati Piera Aiello, deputata uscente ex M5S e testimone di giustizia antimafia. Con lei Piero De Luca, preside “No Dad” della scuola Pascoli di Secondigliano, e la ricercatrice Marzia Pirone. In Campania 2, capolista del plurinominale di Caserta-Benevento è Loredana Rossi, vicepresidente di Atn (Associazione Transessuale Napoli). Nella circoscrizione Avellino-Salerno, a guidare il listino è Giuliano Granato, esponente di Potere al Popolo. Nell’uninominale, a Salerno, Unione Popolare schiera l’avvocato Simona Libera Scocozza, ex 5 Stelle, candidata a sindaco nel 2021 con la lista “No Alleanze”.
Per il Senato, a Fuorigrotta, corre un altro avvocato, storico volto dei diritti civili, come Elena Coccia, ex consigliere comunale. A Torre del Greco è in pista l’astrofisica Clementina Sasso, pur’ella esponente della galassia No Dad, attiva nelle proteste, durante la pandemia, contro le prolungate chiusure delle scuole in Campania. Nel plurinominale, viceversa, è candidato Salvatore Pace, ex preside del liceo Pansini ed ex vicesindaco metropolitano di Napoli. In Campania 2, nel maggioritario a Salerno, c’è Lorenzo Forte, presidente del comitato ambientalista Salute e Vita, da anni in trincea contro le emissioni delle Fonderie Pisano.
domenica, 21 Agosto 2022 - 13:55
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