Le esigenze cautelari si sono attenuate: con questa motivazione il genero del boss di Pozzuoli ha lasciato il carcere.
I giudici della prima sezione della Corte d’Appello di Napoli hanno concesso gli arresti domiciliari al 43enne Gennaro Amirante, genero del ras Gennaro Longobardi, accogliendo l’istanza avanzata dagli avvocati Raffaele Chiummariello e Massimo Vetrano.
L’uomo era in carcere in quanto accusato di una serie di estorsioni.
Per alcune richieste estorsive, come quella ai danni del titolare di un noto ristorante puteolano, Amirante è stato condannato, anche in secondo grado, insieme con il suocero.
lunedì, 19 Settembre 2022 - 16:37
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