Sistema giudiziario, Melillo sferza: «Testi esoterici e dimensione autoreferenziale. Indifferenza per la responsabilità sociale»

Melillo Giovanni (foto Kontrolab)
Il magistrato Giovanni Melillo (foto Kontrolab)

Un convegno su giustizia e informazione è lo spunto per una riflessione più ampia sul funzionamento degli uffici giudiziari. Alla Federico II di Napoli, partecipando alla presentazione, tenutasi venerdì 2 dicembre, del libro dell’ex collega Edmondo Bruti Liberati (“Delitti in prima pagina. La giustizia nella società dell’informazione”), il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Giovanni Melillo parla di una «una sorta di indifferenza, non dico morale ma pratica sicuramente, del sistema giudiziario ad assumere responsabilità sociale». Ciò avverrebbe nei rapporti con i media, dove si registrerebbe «un profilo di criticità maggiore nell’organizzazione giudiziaria».

Ma non è solo il tema «delicatissimo» delle relazioni tra giustizia e stampa, ad essere investito dal giudizio di Melillo. Gli «stessi provvedimenti organizzativi nel funzionamento i tribunali, come delle procure della Repubblica – sostiene -, sono spesso dei testi esoterici difficilmente comprensibili non solo dal cittadino ma anche persino dal giudice, comunque tutti ripiegati in una dimensione autoreferenziale e di tutela corporativa e micro corporativa, largamente quindi distante dal bisogno invece di rendere l’intera organizzazione funzionale rispetto agli obiettivi di trasparenza ed efficienza».

Il procuratore aggiunge: «A me sembrerebbe normale che in un qualunque programma organizzativo si dia conto per esempio nell’ andamento della durata media dei procedimenti, magari iniziando a distinguerli per classi di procedimenti. Dando poi giustificazione del perché alcuni procedimenti pendano da tempi irragionevoli». Da quest’esempio, Melillo conclude che questi sono profili intorno ai quali si difetta completamente un dibattito pubblico, che invece continua a incentrarsi su una sorta di riparto delle responsabilità per le patologie del sistema».

lunedì, 5 Dicembre 2022 - 15:06
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