A due settimane dall’alluvione, che ha causato 12 morti a Casamicciola, adsull’isola di Ischia (di cui Casamicciola fa parte) torna la paura. Dalla prossima mezzanotte sarà allerta arancione sull’isola. La Protezione Civile della Regione Campania, infatti, ha emanato un avviso di allerta meteo con livello di criticità idrogeologica per piogge e temporali anche intensi su Ischia e le zone 1 e 3 (Napoli, Isole, Area Vesuviana, Piana Campana; Costiera Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini). L’avviso è valido dalle ore 23.59 di oggi, fino alle 23.59 di domani. Sul resto della Campania, l’allerta è di colore giallo.
Ma è proprio su Ischia che, in queste ore, si concentra l’attenzione. Sono previste precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, localmente di forte intensità. I temporali, riferisce la Protezione civile della Campania, «potranno dare luogo a un rischio idrogeologico, anche diffuso, con possibili frane, instabilità di versante, colate rapide di fango o detriti, caduta massi, allagamenti, esondazioni, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, scorrimento superficiale delle acque piovane nelle strade e coinvolgimento delle aree urbane depresse». Parole già sentite nei giorni precedenti al disastro del 26 novembre scorso.
Sono 480 le famiglie, circa un migliaio di persone, allontanate da casa nelle zone a rischio a Casamicciola, dopo la frana dello. Ieri, il commissario all’emergenza Giovanni Legnini comunicava che, al momento «non vi sono le condizioni per revocare l’ordinanza di allontanamento emanata dal commissario straordinario del Comune di Casamicciola Simonetta Calcaterra». E aggiungeva: «Questa decisione impone di accelerare ulteriormente un’attività che è stata già avviata di verifica delle condizioni di sicurezza del versante di frana, quello su cui si è innestata la frana, e delle altre aree interessate». I sopralluoghi hanno fatto emergere la necessità di ulteriori accertamenti. La popolazione resterà fuori casa qualche giorno in più. Si conta di poter avere una risposta definitiva sulla sicurezza idrogeologica della zona rossa entro una decina di giorni. Sperando che la prossima ondata di maltempo non complichi la situazione, già difficile.
«Gli sfollati delle zone rosse – ha precisato Legnini – resteranno in albergo ma oggi (ieri, ndr) inizia il monitoraggio del territorio di vigili del fuoco, geologi e tecnici della protezione civile e poi si deciderà il da farsi. Con il Dipartimento della Protezione Civile e con il professor Casagli stiamo organizzando lo studio e la mappatura del territorio di Casamicciola sia per gli interventi urgenti che di quelli strutturali e definitivi per la messa in sicurezza». Il fronte della frana di Casamicciola, tra l’altro, sarà monitorato in tempo reale da un radar interferometrico. Lo strumento permetterà di tenere sotto controllo tutti i movimenti della zona interessata dalla alluvione di sabato scorso.
Per il capitolo delle indagini, intanto, oggi è attesa la formalizzazione dell’incarico a due consulenti della procura di Napoli. Si tratta di due professori universitari, provenienti da fuori regione. Tra qualche tempo, a loro potrebbero affiancarsi altri esperti, scelti dall’ufficio inquirente. E va avanti anche la macchina della solidarietà. La Fondazione Teatro di San Carlo lancia una raccolta fondi per Ischia attraverso una speciale serata di gala: mercoledì 21 dicembre alle ore 20 andrà in scena l’anteprima del balletto Il Lago dei Cigni di Pëtr Il’ic Cajkovskij con la coreografia di Partice Bart, protagonisti Étoiles, Solisti e Corpo di Ballo del Massimo napoletano diretti da Clotilde Vayer e l’Orchestra del Teatro di San Carlo guidata da Martin Yates. L’incasso sarà interamente devoluto ai Licei musicali dell’isola d’Ischia per l’acquisto di nuovi strumenti musicali, un piccolo gesto a sostegno delle comunità più colpite dall’alluvione. Analoga iniziativa, a favore della popolazione di Casamicciola, sarà organizzata a Ceppaloni in occasione della diciannovesima edizione del “Tartufo al Borgo. La manifestazione gastronomica avrebbe dovuto prendere il via lo scorso 26 novembre: a causa del maltempo e della tragedia di Casamicciola, si è deciso di rinviare tutto al 10 e 11 dicembre.
venerdì, 9 Dicembre 2022 - 19:31
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