Mafia, arrestato Matteo Messina Denaro: stanato in una struttura clinica a Palermo

Matteo Messina Denaro

La sua fuga è finita. I carabinieri del Ros lo hanno arrestato. Matteo Messina Denaro, il superlatitante di mafia, è stato arrestato questa mattina all’interno di una struttura sanitaria a Palermo dove si era recato per sottoporsi a delle terapie cliniche.

Messina Denaro era latitante da quasi 30 anni: fuggì insieme al padre a metà del 1993. Quest’ultimo mori’ il 30 novembre del 1998 in latitanza, nelle campagne di Castelvetrano (Trapani) paese di cui entrambi sono originari e Matteo lo fece trovare “conzato”, pronto per la sepoltura con l’abito buono.. Il suo arresto arriva 30 anni dopo quello di Totò Riina. Il capo dei capi fu catturato il 15 gennaio del 1993, sempre a Palermo.

«Una grande vittoria dello Stato che dimostra di non arrendersi di fronte alla mafia», ha commentato il presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

«All’indomani dell’anniversario dell’arresto di Totò Riina, un altro capo della criminalità organizzata viene assicurato alla giustizia. I miei più vivi ringraziamenti, assieme a quelli di tutto il governo, vanno alle forze di polizia, e in particolare al Ros dei Carabinieri, alla Procura nazionale antimafia e alla Procura di Palermo per la cattura dell’esponente più significativo della criminalità mafiosa. Il Governo – prosegue il presidente Meloni – assicura che la lotta alla criminalità mafiosa proseguirà senza tregua, come dimostra il fatto che il primo provvedimento di questo Esecutivo – la difesa del carcere ostativo – ha riguardato proprio questa materia».

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lunedì, 16 Gennaio 2023 - 09:59
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