Dormiva, quando l’hanno trovato. Dragos Daniel Marcu, un 31enne romeno già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti, si era accampato all’interno di una ex fabbrica abbandonata a Pontenuovo, frazione nel Comune di Sermoneta (in provincia di Latina). Adesso è nella cella del carcere. E’ accusato di aver rapito e violentato una ragazza di 16 anni, dopo avere messo ko con un pugno al volto un amico con cui l’adolescente stava passeggiando nella zona industriale di Latina. Un fatto che ha scosso una comunità intera.
I due ragazzini sono stati aggrediti all’improvviso. Neutralizzato il 18enne (svenuto a causa del forte pugno in faccia), Marcu ha spinto la 16enne nella minicar con cui lei era giunta nell’area industriale e si è allontanato. Non appena si è ripreso, il 18enne ha chiamato le forze dell’ordine lanciando l’allarme e mettendo in moto le ricerche.
La 16enne è stata ritrovata parecchie ore dopo grazie alla geolocalizzazione del telefono: era sporca di fango e con un labbro spaccato, era nella minicar vicino alla stazione.
A condurre la Polizia sulle tracce di Marcu sono stati la ragazzina abusata e l’amico: lo hanno riconosciuto in una foto segnaletica. Senza fissa dimora, il romeno si spostava da un rudere fatiscente all’altro, l’ultimo nascondiglio è stato in una fabbrica abbandonata a Pontenuovo dove è stato catturato al termine di serrate indagini durate 4 giorni.
Tenendo presente il profilo del ricercato e la sua tendenza a muoversi molto, con l’identikit fornito dalle vittime, gli agenti hanno fatto numerosi controlli negli stabili abbandonati nei dintorni di Latina, con irruzioni a tutte le ore del giorno e della notte. Poi la pista giusta è arrivata dalla notizia di un furto di generi alimentari, commesso nelle ultime ore in un hotel di Latina Scalo. Così si è ristretto ulteriormente il quadrante delle ricerche, ed è finita la spasmodica ricerca di Marcu.
domenica, 7 Maggio 2023 - 21:57
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