Le speranze si sono spente. Fulvio Filace, il laureando in Ingegneria Meccanica della Federico II e tirocinante al Cnr, è deceduto nell’ospedale Cardarelli, reparto Grandi Ustionati, dove era ricoverato da venerdì 23 giugno.
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Le gravissime ustioni riportate nell’esplosione dell’auto sperimentale sulla quale Fulvio viaggiava e le complicazioni respiratorie subentrate nelle ultime ore hanno interrotto gli sforzi dell’equipe del professor Romolo Villani di strappare Fulvio alla morte.
Venticinque anni, Fulvio – che abitava a San Giorgio a Cremano – se n’è andato nel dolore di una famiglia che, comprensibilmente, non si capacita di quanto accaduto. Non si capacita di come, un ragazzo con la testa sulle spalle, sia morto mentre stava svolgendo un tirocinio.
E’ la seconda vittima dell’esplosione dell’auto, realizzata nell’ambito di un progetto sperimentale per la conversione delle auto convenzionali in veicoli ibridi-solari. Lunedì 26 giugno, sempre al Cardarelli, è morta Maria Vittoria Prati, 66enne prima ricercatrice del Cnr, che era alla guida dell’auto. Ancora da chiarire le cause dell’esplosione che ha distrutto l’auto e causato la morte della ricercatrice e del tirocinante. Sull’accaduto è in corso un’inchiesta della procura di Napoli.
giovedì, 29 Giugno 2023 - 11:02
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