Senza nominarlo, ostentando distacco, Elly Schlein replica all’attacco frontale di Vincenzo De Luca. La segretaria del Pd è ospite in studio a ‘In Onda’ su La7, e le viene chiesto di commentare le parole odierne del governatore campano. «La migliore risposta alle critiche interne – afferma Schlein – viene dal consenso al Pd che noi dobbiamo allargare, perché l’elettorato di oggi non basta. Ma che è il segno dall’esterno che c’è un tentativo di cambiamento. Il cambiamento non piace a tutti, e io di conseguenza, che sono stata votata per cambiare il Pd, non andrò mai a genio a tutti».
Fatta la premessa, la leader del Nazareno spiega che «alle polemiche personali non rispondo, resto sulla politica». Inevitabile però puntualizzare sul commissariamento del Pd campano. De Luca, nel suo affondo, ne aveva messo in dubbio la legittimità. A partire dal presupposto, riconducibile a presunte infiltrazioni malavitose nel Pd di Caserta. «Noi abbiamo fatto scelte che – rivendica Schlein – nessun segretario o segretaria fa a cuor leggero: abbiamo commissariato il partito a Caserta, e commissariato di conseguenza il partito in Campania. Durante il congresso sono emerse delle irregolarità gravi, limitatamente ad alcune zone. Dove ci sono state gravi irregolarità è nostro dovere intervenire».
La segretaria spinge oltre il ragionamento: «Ogni dirigente del Partito Democratico deve sentire come sua responsabilità, davanti alle immagini che abbiamo visto, tra tesseramenti gonfiati e voto clientelare deve provare ribrezzo e sentire la responsabilità di intervenire». Pertanto, «chi vorrà farlo sarà in squadra a lavorare insieme a noi per farlo, perché dobbiamo trasparenza e rispetto delle regole ai nostri elettori e anche ai nostri iscritti. Chi invece pensa che vada tutto bene così troverà me sempre dall’altra parte». E che sia totale la spaccatura con De Luca, appare ormai manifesto. Tra i punti di conflitto, c’è la ricandidatura del governatore. Passo al quale De Luca aspira dichiaratamente. «Sento molto parlare di questa vicenda del terzo mandato, ricordo – lo gela Schlein – che non è attualmente prevista dalla legge. Vorrei che ci concentrassimo come partito più su quello che intendiamo fare per le cittadine e i cittadini in Campania e nel resto del Paese. Perché delle beghe interne non frega a nessuno». E per adesso, palla al centro.
lunedì, 3 Luglio 2023 - 21:54
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