Procura Nola, dopo il caos/caso Triassi scelto il nuovo capo: il Csm nomina Del Gaudio e come aggiunto Ribera

di maga

La ‘pratica’ Nola è finalmente conclusa. Dopo il caos scoppiato durante la reggenza di Maria Laura Triassi, contro la quale si erano rivoltati quasi tutti i sostituti procuratori nonché pezzi dell’Arma dei carabinieri, il plenum del Consiglio superiore della magistratura ha nominato il nuovo procuratore. All’unanimità è stato scelto il magistrato Marco Del Gaudio, la cui storia professionale è fortemente legata al territorio napoletano.

In magistratura dal 1994, Del Gaudio nasce come giudice del dibattimento penale per poi cambiare funzione e diventare pubblico ministero. In forza al pool partenopeo, nel 2005 a far parte della Direzione distrettuale antimafia: resta in carica, come prevede la legge, 10 anni. Terminato il periodo da pm anticamorra, Del Gaudo diventa Responsabile del Servizio di cooperazione internazionale della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo. Il 2 marzo 2017 viene nominato vice Capo di Gabinetto del Ministro della Giustizia Andrea Orlando. Un curriculum di tutto rispetto, il suo.

A lui toccherà il delicato compito di ricompattare un ufficio giudiziario lacerato dalla ‘guerra’ scoppiata qualche anno tra i sostituti procuratori e il procuratore Maria Laura Triassi, che a causa di questa storia è stata allontanata da Nola e spedita a Potenza come sostituto procuratore generale. Il suo addio risale al 2021. Nola attendeva da due anni l’insediamento di una guida stabile. Una guida in grado anche di ricucire i rapporti con l’Arma dei carabinieri operante nel territorio nolano e che era entrata in rotta di collisione con Triassi.

Al fianco di Del Gaudio vi sarà un altro magistrato che è stato in Direzione distrettuale antimafia di Napoli: il plenum del Csm ha nominato come nuovo procuratore Maria Cristina Ribera.

mercoledì, 12 Luglio 2023 - 13:45
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