Quel video diffuso sui social ha fatto la differenza. In positivo, stavolta. L’uomo che in via Orazio a Posillipo ha schiaffeggiato con forza la fidanzata, facendole rimbalzare la testa contro l’auto in sosta, ed è stato immortalato dall’obiettivo di un cellulare è stato identificato.
I carabinieri sono risaliti a lui studiando proprio le immagini che sono diventate virali sui social e che hanno sollevato l’indignazione popolare per via dell’ignobile aggressione subita dalla giovane. Nel video si vedevano anche tre ragazzi e una ragazza scagliarsi contro il giovane aggressore per ammonirlo verbalmente in modo severo: «Non ti deve permettere, hai capito?».
Ma poi il gruppetto s’è dovuto allontanare a causa della reazione violenta e rabbiosa nei loro confronti. Quindi l’aggressore si è allontanato a bordo della macchina. I carabinieri lo hanno identificato, dunque. Si tratta di un 36enne, A.L., della provincia di Napoli. La giovane schiaffeggiata ha 28 anni.
Le notizie sono state trasmesse alla sezione ‘Fasce deboli’ della procura, che dovrà valutare la posizione dell’uomo: il fascicolo è stato aperto per lesioni aggravate. Sulla vicenda è intervenuto anche il deputato di Verdi, Francesco Emilio Borrelli che ha parlato con i familiari della ragazza: «Bisogna convincerla a sporgere denuncia».
«È il momento di dare davvero un segnale forte contro la violenza sulle donne. Le facciamo un appello pubblico: denuncia. Fallo per te e per aiutare anche la persona che ti ha fatto del male», ha aggiunto il parlamentare rivolgendosi alla 28enne.
venerdì, 14 Luglio 2023 - 13:19
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