Da un mese non hanno più una casa. Il crollo al corso Umberto I a Torre del Greco, in provincia di Napoli, che solo per un miracolo non provocò vittime, ha però costretto decine di famiglie a lasciare i propri appartamenti, anche quelli adiacenti allo stabile venuto giù. Ci sono abitazioni dichiarate, infatti, inagibili a seguito del crollo del 16 luglio.
Una situazione difficile, resa ancora più incandescente dalla notizia che la sistemazione di fortuna trovata dal Comune deve cessare. Così, questo pomeriggio, 4 donne che abitavano nel palazzo crollato si sono rese protagoniste di una protesta che ha creato non poca tensione.
Le donne si sono recate a Palazzo Baronale, sede del Comune, e poi si sono sporte da una finestra situata al primo piano dello stabile.
Sul posto i carabinieri della compagnia di Torre del Greco, i vigili del fuoco e i servizi sociali.
Le donne hanno protestato perché, come comunicato dai servizi sociali, il 20 agosto dovranno lasciare l’hotel a Torre del Greco dove erano state sisteate. Avrebbero però beneficiato di un contributo di 2500 euro. Contributo che le donne non vogliono, preferendo invece una sistemazione.
venerdì, 11 Agosto 2023 - 20:09
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