Caivano, un commissario straordinario per gestire i 30 milioni della riqualificazione: ecco chi è Ciciliano, scelto da Meloni

Fabio Ciciliano

Un commissario straordinario per la riqualificazione di Caivano. Lo ha individuato il Consiglio dei ministri unitamente al varo del “decreto Caivano” contenente una serie di nuove misure sui reati commessi da minori.

Il commissario sarà Fabio Ciciliano che si troverà a gestire i 30 milioni di euro stanziati per il recupero del comune ed in modo particolare del ‘Parco Verde’ e del rione Iacp, due luoghi simbolo di degrado e illegalità. «Mi impegnerò al massimo, c’è molto lavoro da fare ma io sono pronto. Ringrazio il governo e il presidente del Consiglio Giorgia Meloni», sono state le prime parole di Ciciliano raccolte dall’agenzia di stampa Agi.

In passato è stato segretario del primo Comitato tecnico scientifico durante il Covid sotto il governo Conte e poi membro del Cts durante il governo Draghi. Al momento è direttore del Servizio Affari generali di Sanità del Dipartimento di pubblica sicurezza. Dirigente medico della Polizia ed esperto di gestione delle emergenze, è sceso in campo per la risoluzione di numerose situazioni critiche sia all’estero, dal disastro nucleare di Fukushima all’epidemia di colera di Haiti fino ai terremoti di India e Pakistan, sia nel nostro Paese, dal sisma dell’Aquila e quello che colpì il centro Italia nel 2016. Come commissario di Caivano avrà il compito di gestire i 30 milioni di euro che il decreto legge approvato oggi destina per il piano di interventi volto a fronteggiare le situazioni di degrado, vulnerabilità sociale e disagio giovanile presenti nel territorio del Comune campano.

Definiti i suoi compiti. Entro 15 giorni dovrà adottare, d’intesa con il Comune di Caivano (retto da un commissario prefettizio dopo la sfiducia del sindaco ai primi di agosto) e il Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio, un piano straordinario d’interventi infrastrutturali e di riqualificazione del territorio comunale.

«Il piano – si legge in una nota stampa di Palazzo Chigi – sarà attuato con il supporto tecnico-operativo di Invitalia S.p.a. e dovrà prevedere anche specifici interventi urgenti di ripristino del centro sportivo ex Delphinia, in collaborazione con gli Uffici del Genio militare e con la società Sport e Salute S.p.a. Inoltre, il decreto autorizza il comune di Caivano ad assumere 15 nuovi membri del corpo della polizia locale, al fine di garantire l’incremento della sicurezza urbana e il controllo del territorio».
Il modello di intervento disposto per Caivano, con la nomina del commissario straordinario, potrebbe anche fare scuola. Nella conferenza tenutasi ieri sera a Palazzo Chigi il sottosegretario Alfredo Mantovano ha, infatti spiegato, che questo modello «potrà valere poi anche per altre aree degradate del Paese».

venerdì, 8 Settembre 2023 - 10:58
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