Bimbe stuprate al Parco Verde, una delle vittime compie 13 anni in casa famiglia. La madre: «Caivano è la morte»

Parco Verde Caivano
Scorci del Parco Verde di Caivano (foto Kontrolab)

Sabato scorso ha compiuto 13 anni e le candeline le ha spente nella casa famiglia dove vive da circa un mese. Roberta (il nome è di fantasia) è la più grande tra le due bimbe di Caivano violentate da un branco di ragazzini nel Parco Verde. Su disposizione della magistratura, non vive più con la madre, il padre e i fratelli ma si trova ora in una struttura protetta dove riceve le visite dei genitori e dove ha festeggiato il compleanno. Un compleanno che, si augura la madre, possa essere l’ultimo trascorso lontano dagli affetti.

La donna sta cercando, così ha dichiarato in più occasioni, di mettere i soldi da parte per andare via dal Parco Verde e ricomporre così la sua famiglia. Una volontà confermata anche alla telecamera di ‘Cinque minuti’, la nuova trasmissione di Bruno Vespa su Rai1. E nella puntata di ieri la madre di Roberta ha ribadito che «Caivano è la morte proprio, il Parco Verde è tantissimo pericoloso».

La donna ha poi parlato dei suoi problemi con l’alcol che non le hanno consentito di capire cosa stesse vivendo la figlia: «Io ho un problema con l’alcool – ha detto – Mia figlia è una ragazza dolcissima e timida, la vedevo spesso con lo sguardo perso nel vuoto ma non capivo perché anche perché ero spesso annebbiata dall’alcol». Proprio il difficile contesto familiare è stato alla base della decisione della magistratura di allontanare la bambina dalla famiglia.

A rilevare le difficoltà della bambina è stata la scuola. Roberta è «una ragazza molto sensibile ma con uno sguardo perso le vuoto. A stento mi chiedeva di andare in bagno», ha raccontato una delle sue insegnanti a ‘Cinque minuti’. La docente ha spiegato che «noi operiamo in una situazione di disagio, di degrado totale. I bambini spesso si addormenta sui banchi perché qualche genitore, la sera, se li porta al Bingo, a ballare. E fanno tardi». Uno spaccato di che fa male.

martedì, 12 Settembre 2023 - 10:17
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