Per il ferimento di un 15enne all’interno di un istituto scolastico nell’area est di Napoli le indagini sono già chiuse. Raccolte le varie testimonianze, i poliziotti hanno denunciato un compagno di classe della vittima: si tratta di un ragazzino di 15 anni che adesso deve rispondere del reato di lesioni.
L’episodio è avvenuto nell’istituto scolastico tecnologico Marie Curie in via Argine a Ponticelli. La vittima è stata colpita da un coltellino a una gamba: ha rimediato qualche punto di sutura all’ospedale del Mare.
Sull’accaduto è intervenuto il consigliere comunale di Napoli Massimo Cilenti (Napoli Libera) che ha subito espresso «solidarietà al dirigente scolastico, la professoressa Valeria Pirone, la quale, fresca di nomina, dovrà organizzare un lavoro ancora più pregnante». Quanto si è verificato, ha commentato Cilenti, «rappresenta un atto inaccettabile, un affronto alla comunità educativa e una minaccia alla sicurezza dei nostri giovani».
«Vedere episodi di questo genere accadere all’interno di una scuola è motivo di scoramento, ma allo stesso tempo ci spinge a intensificare gli sforzi per sostenere le scuole nelle periferie, dove spesso emergono sfide complesse – ha aggiunto Cilenti – La nostra responsabilità è ora quella di agire con determinazione, non solo in risposta alle emozioni del momento, ma in modo sistematico. È nostro dovere intervenire con forza e costanza. Non mi stancherò mai di ribadire che la vera rinascita di Napoli passa attraverso il rinnovamento delle periferie. La città sarà davvero salvata quando riusciremo a creare condizioni di sicurezza, opportunità educative e sviluppo in tutte le sue zone».
mercoledì, 20 Settembre 2023 - 15:43
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