Denunciato dalla ex per revenge porn, c’è una richiesta di archiviazione per Demba Seck, 22 attaccante senegalese del Torino. Acusato dalla ex fidanzata per il possesso e la divulgazione di video, di cui lei ha sempre negato di conoscerne l’esistenza fino a quando non sono sarebbero stati usati contro di lei.
«Ero incredula, imbarazzata e scossa. E terrorizzata, perché avevo paura che lui potesse diffondere i video ad altre persone. Non so se possa averne altri». Le parole sono della ex ragazza del calciatore e fanno parte del contenuto della denuncia del gennaio scorso della giovane nei confronti del bomber, indagato per minacce e revenge porn a Torino. Agli atti c’è una chat del 18 settembre 2022. Demba Seck avrebbe inviato ad un amico un video di un rapporto sessuale con la ex, girato e diffuso all’insaputa di lei.
La ragazza aveva raccontato ai carabinieri di non essersi mai accorta di essere stata ripresa col cellulare dall’attaccante in atteggiamenti intimi, finché non aveva troncato la relazione. È a quel punto che il calciatore, secondo il racconto della giovane, le aveva inviato dei video con un messaggio intimidatorio. Da qui la denuncia.
Il pm Enzo Bucarelli ha però chiesto l’archiviazione, dopo una transazione economica tra le parti, nella scorsa primavera. L’ultima parola ora spetta al gip di Torino. Come riporta l’edizione torinese di Repubblica, tuttavia, da fine agosto intanto il pm è indagato a Milano per frode in processo penale e depistaggio. L’ipotesi è che, dopo avere verbalizzato che il video acquisito con la denuncia non sarebbe stato più utile, avrebbe distrutto le immagini. Una segnalazione sul magistrato è stata trasmessa alla Procura generale di Cassazione, per valutare eventuali profili di natura disciplinare.
domenica, 24 Settembre 2023 - 22:30
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